domenica 27 maggio 2012

Il faraNoico


Oggi un po' di sano umorismo.
Dobbiamo a una nostra cara amica questo azzeccato neologismo che descrive una particolare personalità che facilmente si può trovare a capo di strutture poco democratici.
Il faraNoico e' caratterizzato da manie di grandezza e da smisurate ambizioni personali. Per questo ogni sua azione, anche se apparentemente ammantata da una giusta causa, è sempre finalizzata alla celebrazione e all'affermazione di se stesso. Affetto da megalomania (che spesso traspare dallo sfarzo e nella grandiosità di cui si circonda), dedica all'autocelebrazione (evidente o mascherata) ogni sforzo, ponendose al centro di ogni traguardo. Ogni opera compiuta è quindi in primo luogo finalizzata a celebrare se stesso, a dare lustro e fama alla propria persona.
Lui è unico, inamovibile, baricentro delle sorti del suo regno, governato secondo un sistema piramidale (appunto) che vede tutti gli altri alla base, ad eccezione della ristretta cerchia della sua corte. Individui, questi, tenuti all'interno del "cerchio magico" fintanto che lo onorano e lo ossequiano.
Il faraNoico non si fida di nessuno, è sospettoso di tutto e di tutti e subodora spesso cospirazioni e complotti. L'unica luce che deve brillare è la sua, al massimo gli altri possono essere elevati a satelliti del suo sistema, ma senza dare fastidio, mettendosi in mostra solo per fedeltà e obbedienza. Per questo motivo il faraNoico è sempre guardingo, pronto a leggere, in ogni comportamento dissonante rispetto al suo volere, gli indizi di possibili minacce.
Lui è rispetto agli altri una sorta di "eletto", e per questo va rispettato come un intoccabile. Gli altri non possono e non devono criticare perché "non sanno" e perché ogni minima opposizione al suo volere è un attacco alla sua persona.
La strada è già tracciata e la mano che l'ha disegnata può essere solo la sua.

2 commenti:

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  2. Sicuramente una nuova patologia, ben definita clinicamente, con i requisiti necessari per essere quindi introdotta d'ufficio nel DSM IV, tra gli stati allucinatorio/paranoidei, con sfumature a volte persecutorie, con possibile evoluzione alla vera schizofrenia. Certamente di "marca" Casa delle Libertà.

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